Linfovita offre un Servizio di Accoglienza deputato appunto ad accogliere i pazienti, alla gestione degli appuntamenti ed alla ricezione delle istanze eventualmente avanzate degli utenti.
Attraverso l’accoglienza si vuole migliorare l’attività di DH+AMB dei pazienti offrendo un servizio che si traduce in un miglioramento della qualità dei servizi trasmettendo anche un’immagine aziendale di qualità e sensibilità sempre più aperta ai bisogni del paziente.

Obiettivi:
L’accoglienza è un momento importante poiché è il primo contatto con il paziente e con la struttura che prenderà in carico il malato per la sua malattia e per tutto il percorso della cura.
L’ accoglienza è di per sè un gesto ospitale e cordiale poiché vuol dire accettare ed offrire ospitalità.
Essa è finalizzata a costruire un rapporto di fiducia e collaborazione tra l’ammalato ed il personale della struttura, focalizzato alle esigenze dei pazienti e dei loro familiari.
In tal modo si stabilirà un rapporto di reciprocità di tipo bidirezionale: si chiedono informazioni e si danno informazioni.
Come prima cosa il volontario accoglie e riceve il paziente il più serenamente possibile.
br> Il volontario, insieme al personale della struttura, collaborerà alla valutazione del livello di autosufficienza che l’ammalato possiede (esempio sta troppo male e deve essere messo al letto…) per soddisfare tutti i bisogni e garantire eventualmente l’immediato intervento del personale medico.
Linfovita intende offrire un’accoglienza di tipo alberghiero in collaborazione con il personale infermieristico, medico, amministrativo integrandosi con le altre realtà di volontariato presenti.

Indicazioni:
Le modalità di accoglimento del paziente sono finalizzate a ridurre ansie e paure trasmettendo tranquillità e fiducia per favorire un facile percorso durante la malattia.
L’operatore si presenta ai pazienti e ai loro familiari, informa del servizio di volontariato, illustra l’organizzazione della struttura in cui opera (DH) ovvero i compiti del medico e degli infermieri in base alle disposizioni già precedentemente fornite al volontario mediante riunioni.
Il volontario infatti deve essere a conoscenza dell’organizzazione della struttura e di come essa intende operare (esempio: prelievi, visite, terapie. orari ecc)

Il Comportamento dei volontari è basato sulla centralità del paziente mediante una adeguata formazione prevista dal progetto.

Il volontario deve:

• - Presentarsi con nome e qualifica
• - Accogliere con il massimo ascolto ed attenzione
• - Occuparsi della registrazione del tipo di prestazione prevista per il paziente
• - Fornire informazioni
• - Rassicurare
• - Indirizzare
• - Prestare attenzione ad ogni necessità
• - Comunicare e collaborare con il personale socio-sanitario
• - Fare sempre riferimento al proprio responsabile per ogni evenienza

Bancone per Reception:
Il banco di ricevimento è ubicato all’ingresso della struttura. I volontari operano e provvedono al un servizio di accoglienza dell’utenza.